Si gioca anche di mercoledì questa settimana, c’è la coppa Marche, c’è il derby con il Castel di Lama. Al Santa basta un pareggio per superare il primo turno.
Diverse indisponibilità per mister Morganti, che opta quindi per una massiccia rivoluzione dando l’opportunità dal primo minuto ad alcuni giovani di mostrare le proprie qualità. Coppia d’attacco con Rama e Benicchi a cercare il primo goal personale in stagione.
Parte forte il Santa e al 2′ ha già un’ottima occasione: Benicchi protegge palla al limite dell’area e con un pregevole colpo di tacco mette Rama in condizione di calciare indisturbato. L’attaccante giallo-nero prova a piazzare all’angolino sulla sinistra ma la palla esce fuori di pochissimo.
Superato il pericolo, il Castel di Lama prende campo e le redini del gioco, con un continuo possesso e giro palla di notevole qualità. In pochi minuti crea 2 ottime occasioni con Monti: la prima con una punizione dai 25 metri che si stampa sul palo con Gambacorta immobile, e la seconda con un tiro rasoterra dal limite che sfiora il palo.
Il dominio territoriale del Castel di Lama si concretizza nella seconda parte del primo tempo: svarione difensivo del Santa che regala palla a Di Lorenzo, il quale serve un pallone delizioso per l’accorrente Galie’ che deve solo appoggiare in rete.
Sul finire del primo tempo, lancio lungo ancora per Di Lorenzo, il quale scatta in posizione molto sospetta (pessima la prestazione del direttore di gara). Acciaroli cerca l’anticipo disperato, ma serve involontariamente Cialini, lesto nello sfruttare al meglio l’occasione e depositare in rete il goal del raddoppio.
Finisce il primo tempo tra le proteste vibranti dei giallo-neri (allontanato dal campo nell’occasione anche mister Morganti).
Il secondo tempo vede un Santa nettamente diverso (sia nell’atteggiamento ma anche di formazione) che si affaccia costantemente nella metà campo avversaria. Tra i neo-entrati, Plebani ha un’ottima occasione ma il tiro da distanza ravvicinata viene respinto da un difensore avversario.
Il Santa cerca il goal che riaprirebbe la partita, il Castel di Lama si difende con ordine e riparte in contropiede quando possibile. La difesa dei padroni di casa regge fino al fischio finale; si regitra comunque un calcio di rigore richiesto dal Santa a dieci minuti dalla fine per un’uscita scomposta di Cori (CDL) su Rama. L’arbitro lascia correre ma i dubbi restano.
Non si registrano ulteriori episodi fino al fischio finale. Il Santa saluta la coppa, il Castel di Lama si dimostra una formazione in grado di lottare per la vittoria del campionato.
Appuntamento sabato con la quarta giornata di campionato contro il Rapagnano, dove siamo sicuri che i nostri ragazzi daranno tutto per tornare alla vittoria.