Il Santa affronta nel giro di una settimana le prime due della classe: dopo la trasferta di Cupra, ospite al Parrocchiale il Rapagnano che guida saldamente la classifica.

Mister Morganti affronta gli avversari a viso aperto: in avanti oltre alla coppia Alesi/Konè, avanza la propria posizione Severo. E la scelta risulta subito azzeccata: al 1′ Alesi serve in profondità proprio Severo che, solo davanti a Innamorati è glaciale nella realizzazione e porta avanti la formazione truentina.

La reazione del Rapagnano non si fa attendere: al 6′ Scriboni ci prova dal limite, ma il pallone finisce alto di poco. Un minuto dopo, Polozzi non sfrutta a dovere un ottimo cross di Corradini, la sua deviazione sul primo palo finisce fuori.

Al 12′ il primo dei tanti episodi di giornata: Gambacorta esce al limite dell’area e cattura il pallone vagante, ma la palla sfugge e deve intervenire sull’accorrente Marcoaldi. Sembra tutto normale, ma l’arbitro fischia il rigore tra lo stupore generale. Alla battuta va proprio Marcoaldi, che batte Gambacorta nonostante quest’ultimo intuisca il lato giusto.

Al 20′ occasione per Hihi che dal dischetto del rigore indisturbato calcia alto. Proprio Hihi si rifà due minuti dopo, quando da calcio d’angolo scambia corto con un compagno, si accentra e indovina l’angolo opposto per il vantaggio ospite.

Reazione del Santa al 30′ con la punizione dai 25 metri di Silvestri che impegna Innamorati, costretto a mettere in angolo. Al 43′ altro episodio, questa volta in area ospite: su un intervento difensivo il pallone colpisce il braccio di Fagiani, l’arbitro dopo qualche secondo di esitazione decide per il rigore, che Alesi non fallisce.

Finisce il primo tempo sul punteggio di 2 a 2, sotto una pioggia battente e anche una fitta nebbia che rendono difficile il gioco per entrambe le squadre.

Ripresa in cui il Rapagnano trova il nuovo vantaggio al 69′ con il gran tiro da fuoriarea di Bitti che pesca l’angolino basso su cui Gambacorta non può nulla.

Ma il Santa non ci sta e gli episodi dubbi aumentano: al 78′ Konè serve in profondità Rama, il quale entra in area di rigore e viene trattenuto da un difensore avvesarsario. Per l’arbitro è simulazione dell’attaccante giallo-nero, tra le vibranti proteste locali.

Proteste ancora più accese al 90′ quando dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Severo calcia a colpo sicuro, gran risposta di Innamorati, ma Rama è al posto giusto al momento giusto e mette dentro. La gioia dura una frazione di secondo, con l’abitro (in verità mal appostato nell’occasione) che fischia il fuorigioco strozzando sul nascere la gioia dei tifosi truentini.

Arriva quindi il goal di Polozzi al 95′ che chiude la partita, sfruttando un’incertezza di Aljilji che da ultimo uomo si fa rubare il pallone, è bravo poi l’attaccante a battere Urbini (entrato da pochissimo per l’infortunato Gambacorta).

Finisce con tanti rimpianti per il Santa, che avrebbe meritato sicuramente di più dopo un’ottima prestazione generale.