Partita di fondamentale importanza per il Santa, chiamato a riscattare la brutta prestazione di Fermo contro il Grottazzolina ultimo in classifica. Mister Morganti in settimana perde Gueye e Acciaroli per infortunio e all’ultimo deve rinunciare anche a Plebani, al suo posto Romagna.

Le ultime settimane hanno visto un Santa sempre in difficoltà nella prima parte dell’incontro ed anche questa volta ci troviamo sotto dopo pochi minuti: calcio d’angolo, leggera deviazione sul primo palo che sorprende tutta la nostra difesa e deviazione sotto misura di Campolungo per l’1 a 0.

Diversamente da Fermo però, il Santa sembra reagire, creando alcune occasioni, soprattutto con Alesi sul cui colpo di testa, a metà primo tempo, è miracoloso il giovane portiere ospite Giustozzi.

Il Grottazzolina si chiude in difesa e riparte in contropiede, creando alcune situazioni pericolose, su una di queste Gambacorta risponde alla grande al tiro ravvicinato di Niccolini.

Il Santa quindi ci prova da lontano, con i tiri di Tempera prima e di SIlvestri poi, ben controllati da Giustozzi.

Il primo tempo si chiude quindi con il Santa in svantaggio e con mister Morganti che negli spogliatoi chiede più grinta e concentrazione ai suoi.

L’intervallo (e la strigliata del mister) fa bene al Santa che dominerà il secondo tempo. Già nei primi minuti Senghor ha un paio di occasioni buone per pareggiare, ma è Tempera al 53′ a sfruttare la sponda di Alesi per il meritato pareggio.

Il goal ritrovato dà ancora più fiducia ai giallo-neri che creano occasioni a ripetizione: ancora Senghor riceve al limite dell’area, si gira ma chiude troppo il tiro che finisce di poco fuori.

Il Santa continua a pressare senza trovare il varco giusto, ma a 10 minuti dal termine Alesi, girato di spalle alla porta, dal limite dell’area si accomoda la palla con il petto e tenta la rovesciata che supera il portiere ospite. Goal capolavoro per il bomber giallo-nero.

Ultimi minuti di sofferenza per i tanti tifosi presenti, con il Santa che porta a casa 3 punti fondamentali per la classifica. Il Parrocchiale deve diventare il nostro fortino, ma è necessario cominciare a fare punti anche in trasferta, magari dalla prossima in casa del Pinturetta.