Undicesima giornata in trasferta per il Santa Maria, che dopo la bella vittoria casalinga contro il Montalto, prova a sovvertire i pronostici sul difficile campo di Cupra Marittima, contro la formazione locale che ben sta figurando in questo campionato.
Diverse assenze per mister Morganti che in settimana perde anche Mariani (al suo posto tra i pali Gambacorta) e Ferretti per infortunio. Non al meglio anche De Marco e Rotili che partono dalla panchina.
Inizia bene il Santa che all’8′ crea la prima occasione: lancio in area per l’inserimento di Silvestri che spizzica di testa ma è bravo Montenovo a neautralizzare la buona occasione.
Risponde la Cuprense al 22′ con un calcio di punizione di Mora, gran intervento di Gambacorta che mette in angolo. Quindi qualche minuto dopo cross di Zarahoui per Dozio che colpisce di testa, di poco fuori.
Al 32′ punizione per il Santa dal limite, con Silvestri che sfiora l’incrocio dei pali a Marcantoni battuto, complice anche una leggera deviazione della barriera.
Primo tempo equilibrato che termina senza altre occasioni di nota.
Ripresa in cui la Cuprense torna in campo convinta dei propri mezzi e vogliosa di portare a casa l’intera posta in palio, mentre il Santa abbassa colpevolmente il proprio baricentro.
Al 5′ tiro dal limite di Mora alto di poco, poi doppia occasione per Marcantoni che prima su punizione impegna Gambacorta, quindi è ancora l’estremo difensore truentino a dire di no all’attaccante cuprense distendendosi su una conclusione destinata all’angolino basso.
Al 62′ mischia in area giallo-nera, la palla colpisce il palo prima che Gambacorta riesca a farla sua.
É il preludio del goal che arriva 10 minuti dopo: da calcio d’angolo Dozio sfrutta una sponda di testa di Mihali e, lasciato colpevolmente solo nel cuore dell’area di rigore, deposita in rete il comunque meritato vantaggio.
A questo punto il Santa prova a recuperare ma si espone al contropiede: al 81′ Marcantoni servito in profondità si fa ipnotizzare da Gambacorta, che nulla può al 90′ quando una palla persa dal Santa sulla tre-quarti, porta Ricci in area di rigore; l’attaccante cuprense è molto bravo a rientrare e a trafiggere Gambacorta con una conclusione sul palo opposto.
Partita dai due volti dunque per il Santa: da un buon primo tempo giocato alla pari, si è passati a un secondo tempo rinunciatario. Onore alla Cuprense, ottima formazione che gioca un bel calcio e che merita sicuramente l’attuale posizione in classifica. Appuntamento sabato con un altro difficile match in cui affronteremo la prima della classe (Rapagnano).